La tecnologia Laser Scanner 3D, utilizzata in Sardegna da Tecla3D, pur evocando nel lettore meno esperto complicate ricostruzioni tridimensionali, spesso raffiguranti edifici storici e monumenti,è impiegata in numerosi ambiti molto diversi fra loro.
Contrariamente al pensiero comunemente diffuso il Laser Scanner non è uno strumento in grado di realizzare automaticamente immagini o ambienti 3D ma permette al tecnico di ottenere i dati necessari per poterli ricreare con l’aiuto di opportuni software. La tecnologia del Laser Scanner 3D è ora anche in Sardegna e Tecla3D basa su di esso la sua attività professionale, rivolta al settore pubblico e privato.
Lo scanner è un potente misuratore laser, chiamato anche distanziometro, in grado di rilevare misure di ambienti (interni ed esterni) di ogni tipo a prescindere dalla loro complessità ma ovviamente, a differenza di un distanziometro tradizionale, il Laser Scanner 3D acquisisce istantaneamente una quantità enorme di punti.
Il distanziometro classico e il Laser Scanner 3D:
le differenze
Un distanziometro classico, com'è noto, identifica un singolo punto per volta, ovvero la distanza tra lo strumento e il punto selezionato. Questa misura viene appuntata sul block notes e l'insieme dei punti selezionati permette di tracciare in modo sommario i contorni dell’edificio. I dati sono poi trasferiti su un software Computer- Aided Design (CAD) e, qualora essi siano stati riportati o acquisiti in modo errato, il tecnico è costretto ad effettuare nuovamente il sopralluogo.
Il Laser Scanner, a differenza di un distanziometro classico, è in grado di acquisire fino ad un milione di punti al secondo e di registrarli automaticamente nel suo hard disk interno. Tutto questo senza utilizzare supporto cartaceo. A questo punto, l’operatore è in grado di visualizzare sul proprio PC l’edificio sottoposto a scansione, avendo a disposizione tutti gli elementi per qualsiasi analisi di tipo dimensionale.
Saranno disponibili distanze, altezze, lunghezze, diagonali e forme, ritrovando l’edificio già importato sul computer senza correre il rischio di dover ritornare sul luogo.
Grazie al Laser Scanner 3D è ora dunque possibile, anche in Sardegna, rilevare tutte le dimensioni di un edificio o un oggetto con geometrie particolarmente articolate, tramite tutti i punti che caratterizzano le sue superfici. Con i punti si crea un database dimensionale, chiamato nuvola di punti, la cui analisi, tramite il software CAD permetterà al tecnico di ricreare l’oggetto o l’edificio analizzati senza muoversi dallo studio.
Efficienza e precisione al servizio del risparmio
In presenza di un servizio innovativo simile, caratterizzato da completezza, velocità e precisione, il potenziale cliente è spesso stupito e rimane dubbioso riguardo il costo. Tecla3D consiglia sempre di:
- fare un’attenta analisi del tempo e dei costi necessari per rilevare con metodi tradizionali;
- stimare il tempo necessario per riprodurre il lavoro sul proprio computer comprese le difficoltà, le approssimazioni, le dimenticanze e le imprecisioni.
Un’attenta analisi dei costi metterà in rilievo, anche per il cliente più attento, come la diminuzione di tempo e di percentuale di errore vada di pari passo con una diminuzione dei costi.
Davanti a un lavoro veloce e preciso come quello del Laser Scanner 3D, senza pericolo di approssimazione, ora anche in Sardegna è possibile rilevare misure, edifici, complessi edilizi, singoli appartamenti, porzioni di territorio e monumenti.